Coco Chanel, Audrey Hepburn e il mio manichino con il tubino della Fra :-) |
Che dire, poca spesa e tanta resa!
Sfortunatamente, io non possiedo un LDB nel mio guardaroba ... ma le amiche a cosa servono se non a venirti i soccorso.
Di seguito il fortunato percorso del tubino nero di Francesca la mia insegnante di yoga, ovvero la persona che si prende cura del mio corpicino rigido e accartocciato due volte a settimana !!
L'idea è di aggiungere due spacchi sui fianchi per facilitare il ballo e alleggerire il collo, troppo stretto.
Inizialmente penso di usare del nastro di raso e del pizzo macramè.
Poi, come vedrete, decido per un nastro sottile di velluto più pratico e in questo caso più simile al tessuto originale dell'abito - velluto stretch.
Iniziamo dagli spacchi.
Scucio accuratamente parte dell'orlo avendo cura di fermare la cucitura con qualche punto a mano per evitare di dover orlare tutto l'abito di nuovo.
Per fermare la cucitura recupero il filo originale e faccio qualche puntino indietro |
Scucio il fianco avendo l'accortezza di segnare con uno spillo quanto desidero alto lo spacco. In questo caso 20 cm.
Piego il tessuto per creare lo spacco ...
Imbastisco e cucio.
Per il collo sarà tutto un po' più complicato.
Scucio il collo originale ...
... prendo il mio pizzo e lo attacco con uno zig zag alto due millimetri tenendo il pizzo sul dritto dell'abito e seguendo i punti lasciati dalla vecchia cucitura ...
Con il nastro di velluto rifinisco il collo e creo un'allacciatura regolabile sul dietro. Purtroppo il nastro di velluto va cucito a mano sia per non rovinare il pizzo - che è delicatissimo! - sia per una rifinitura più raffinata.
Come si vede dalla foto, la cucitira è eseguita con piccoli punti indietro nel punto del nastro in cui non c'è il pelo del velluto.
Mi scuso per le qualità delle foto, ma il lavoro è stato fatto in una giornata di pioggia poco luminosa, e molte delle foto fatte non sono utilizzabili :-(
Spero solo che Francesca ci fornisca una sua foto!
E questo è tutto ;-)
A Presto,
B.V.