Fisherman Thai Skirt

Questa è Clara

... e questa sono io nel 2012

Scartabellando tra le pieghe del mio guardaroba ho ritrovato questa gonna.
Allora, avevo realizzato questo modello sia per me che per Clara, utilizzando degli scarti di lavorazione.
La mia è realizzata con 4 pannelli di lana per l'esterno e una composizione di piccoli scartini vari per l'interno del risvolto.
La potete vedere mentre la indosso alla sfilata di fine anno del 2012 all'atelier dove ho studiato.

Io e il mio maestro nel 2012

Quella di Clara è fatta con scarti di jeans e tessuto, più due vecchi foulard di seta per il risvolto.

Clara in una casa molto bella :-)

Devo dire che l'idea mi era sembrata tanto carina all'epoca quanto la trovo interessante ora … non so cosa ne pensate voi, ma questo potrebbe essere un buon stratagemma per recuperare scarti di altre lavorazioni o addirittura abiti o pantaloni o giacche di buon tessuto, ma non utilizzabili in altro modo.
 Il modello si ispira ai fisherman thai pants e si allaccia in vita con una cintura che resta nascosta sotto il risvolto.

Sia per me che per Clara la cintura è realizzata in elastico con fibbia in metallo.

 
La gonna è sostanzialmente un rettangolo il cui lato lungo è 2 volte la misura del fianco intera, mentre il lato corto è la lunghezza della gonna che sarà a piacere.
Sopra questo rettangolo ne costruiamo un altro che sarà il nostro risvolto in vita. Anche la larghezza del risvolto sarà a piacere.


Questa è la nostra base. All'interno possiamo disegnare tutte le forme che vogliamo a seconda dei tessuti che abbiamo da recuperare - e qui chi si diletta con il quilty si divertirà un mondo :-)

Si cuce tutto e si indossa a piacere.
Di seguito vi lascio un paio di idee su come allacciarla, ma poi la fantasia può fare molto di più!

e questo è tutto!
B.V.